martedì 3 giugno 2014

Nord Sud Ovest Est: come organizzo un viaggio (parte 3)

Salve!
Direi che il prossimo passo nell'organizzazione del viaggio sia la creazione del percorso, che ci permetterà poi di prenotare gli alberghi. 
Se la scelta della meta è stata dettata da una precedente conoscenza del paese, forse un'idea del percorso già c'è, ma comunque andrà approfondita, e se invece non si sa niente della destinazione, il lavoro è lo stesso!!
Le ricerche possono essere svolte su due fronti paralleli: internet e le care vecchie guide cartacee. Sinceramente con l'iPad ho provato anche qualche ebook, per esempio per Londra, ma nonostante il mio amore per la tecnologia, il caro vecchio libro accompagnato da quaderno per appunti non lo batte nessuno!

Internet

Sicuramente il primo compagno di lavoro è Google, vi permetterà di trovare i siti degli enti del turismo: sono utilissimi per trovare le cose che meritano di essere viste, ma anche per informazioni su biglietti cumulativi, eventi e mostre. Io cerco di consultarli sempre, sia quello generale dell'intero paese (soprattutto per l'estero) che quelli delle singole città; il sito scozzese, per esempio, con una semplice registrazione mi ha inviato gratuitamente delle brochure a casa. Un altro aiuto viene dai forum e dai blog di altri viaggiatori, che possono darvi dritte su cosa vedere e cosa escludere, ma si rischia un po' di perdere la bussola, data la mole di informazioni e di siti a disposizione. Ultimo ma non meno importante, anche Tripadvisor viene in soccorso del lavoro di programmazione, sul sito non sono presenti solo recensioni di alberghi e ristoranti, ma anche di musei, luoghi d'interesse, divertimento etc.

Alcuni esempi di siti sul turismo:


Guide


Se l'argomento siti enti turistici è ampioquello delle guide turistiche è immenso! Io poi ho la passione dei libri, quindi le guide in casa mia a dir poco abbondano!!!
Negli anni ho provato varie edizioni dalla Mondadori alla Lonely Planet alla Michelin etc. e per adesso le mie preferite sono le Mondadori e le Lonely Planet.

un piccolo esempio della mia collezione 

Se vi piacciono le guide piene di foto, optate per Le Guide Mondadori e per Le Guide Traveller di National Geographic; di quest'ultime ho solo la guida della Spagna comprata nel 2005 per il viaggio di nozze: mi sono trovata bene, molte notizie ed indicazioni, naturalmente come ogni guida a così ampio raggio ha delle lacune, ma non si può parlare di tutto in un solo libro. Su Le Guide Mondadori ho una conoscenza più ampia. Ho cominciato a conoscerle anni fa,  quando La Repubblica aveva proposto una delle tante iniziative editoriali, allegando le Citybook al quotidiano: in pratica ho tutta la collana! 
Io mi ci trovo molto bene, sono guide complete, con sezioni approfondite per i musei e i monumenti importanti, con spaccati e spiegazione degli interni; con percorsi consigliati per le zone che meritano una visita illustrati con disegni realistici della zona (sia per le città che per le nazioni). Oltre che per le varie città previste nella collezione, ho preso l'Austria e gli USA.
Se le foto invece non sono una vostra priorità, la Routard e la Lonely Planet sono le vostre guide. Devo ammettere che, nonostante ne possegga una, non ho mai usato la Routard (comprata, con troppo anticipo, per il Portogallo ma il viaggio è poi saltato...); ho comunque letto un po' il libro e posso dire che sono fatte molto bene, e, se come una mia cara amica non volete rovinarvi la sorpresa di ciò che vedrete una volta arrivati a destinazione, sarà perfetta per voi: solo fiumi di parole! Le Lonely Planet che posseggo sono quelle della Spagna settentrionale, della Francia settentrionale e centrale, dell'Etiopia Gibuti e Somaliland e di Londra, e mi sono trovata veramente bene con tutte. Adoro la parte con le foto con le destinazioni da non perdere, perché a me qualche immagine nelle guide turistiche serve! Buoni i consigli per i locali, ho provato alcuni ristoranti e non mi hanno delusa.
Qualunque sia la vostra guida preferita ricordatevi di controllare sempre la data di stampa, i monumenti non scappano, ma orari, prezzi e consigli su ristoranti e alberghi necessitano di aggiornamenti recenti. A me è capitato di prenderne anche più di una per un singolo viaggio, per esempio per gli USA, per l'Irlanda e per la Scozia avevo preso delle guide ad un paio di euro ad un mercatino, poi quando ho realmente fatto il viaggio ho acquistato quelle più recenti.

Con tutti gli strumenti giusti per creare il nostro percorso, siamo pronti a cercare gli alberghi, ma questo è un altro post...

Stay tuned

Atlacamani



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