Salve!
Ho appena finito di raccontarvi l'Inghilterra, lo so, ma sono già pronta per il prossimo viaggio. Le ruote del mio fidato trolley non si fermano mai!!
Stavolta, oltre a cambiare la destinazione, cambia anche il compagno di viaggio, anzi compagna: mia sorella Valentina. Purtroppo non riusciamo spesso ad organizzare queste fughe, l'ultima infatti risale a febbraio 2009 (!!), tre freddissimi ma splendidi giorni a Vienna; la nostra destinazione quest'anno è Palermo.
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| Le due sorelle in viaggio... con una notte in bianco alle spalle... |
Come vi ho già detto (e ridetto, e poi ripetuto... Salve, sono la voce fuori campo di qualche post fa!!), anche per questo viaggio, una volta scelti i giorni, ho cercato tutte le destinazioni sia sul sito Ryanair che sul sito Easyjet, ho ristretto la rosa delle città a 5, poi, dopo una ricerca veloce dei prezzi degli alberghi, ho convocato il concistoro! Io e Vale (credo di averla chiamata Valentina tipo due volte in tutta la vita) abbiamo valutato tutti i pro e contro delle varie mete, ed avendo solo 3 giorni era molto importante tenere in considerazione gli orari dei voli e la vicinanza dell'aeroporto alla città. Alla fine Palermo era quella con più pro!
Il nostro volo parte alle 6.30, e raggiungere Pisa in treno a quest'ora da Firenze non è possibile. Se come noi non volete passare la notte in aeroporto, probabilmente valuterete il bus e l'automobile. Ci sono due compagnie di autobus, la Terravision e la Airportbusexpress, e hanno prezzi praticamente uguali, €0,98 di differenza sul biglietto a/r (considero la tratta Firenze-Pisa, ma a questo link trovate i principali collegamenti). La nostra scelta è stata l'automobile. Non abitando a Firenze, avevamo comunque il problema degli orari ed eventualmente del parcheggio, quindi macchina fino a Pisa. I parcheggi per l'aeroporto sono veramente moltissimi, e hanno prezzi decisamente accessibili. Facendo un po' di ricerche sul web mi sono imbattuta nel sito Myparking.it, molto utile, mette a confronto alcuni parcheggi e si può prenotare direttamente dal sito; una sorta di Booking per parcheggi. Ho scelto Flyparking Pisa €16.80 per 3 giorni e dista meno di 5' a piedi dall'aeroporto. Io non ho prenotato su myparking; dopo aver scelto il parcheggio ho cercato il loro sito, avevano lo stesso prezzo con pagamento online tramite Paypal, quindi ho prenotato direttamente senza passare da intermediari.
L'alba dall'aereo
Per raggiungere Palermo abbiamo utilizzato il treno (da brava ferroviera!), il biglietto costa €5.80 e il viaggio dura circa 1 ora. Esistono anche collegamenti autobus, ma non li ho proprio presi in considerazione.
Ho prenotato un appartamento per il nostro soggiorno, stranamente era l'opzione più economica. Abbiamo alloggiato presso la Ex Locanda Termini, un palazzo antico ristrutturato da poco (su Google Maps si vedono ancora i lavori!), che dista circa 10' a piedi dalla stazione e altrettanti dal centro.
Il tempo di posare le valigie e tirare fuori il costume e siamo pronte per il mare: con una giornata così è uno spreco non andare! Il mare in città non è fattibile, solo porto. La nostra meta è Mondello: con l'autobus 806, che si prende in piazza Sturzo, si arriva direttamente sul lungomare in una mezz'ora. Ci sono sia spiaggia libera che spiaggia attrezzata. Abbiamo scelto quella attrezzata per avere ombrellone e lettini, anche perché il costo è decisamente abbordabile: €16 al giorno.
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| Mondello |
Meraviglioso. Non so con quali altre parole descrivervi lo spettacolo del mare. Un'acqua trasparente e con un colore intenso da far invidia alle più rinomate spiagge esotiche. Vi ho già detto che adoro il mare, e questo è uno dei luoghi migliori per goderselo. Avrà sicuramente giocato un ruolo importante il fatto che il 22 di settembre la spiaggia non è sovraffollata, ma siamo state d'incanto. La spiaggia è adatta anche a chi ha bambini, l'acqua resta poco profonda per parecchi metri.
Per il pranzo ci siamo arrangiate con il bar in spiaggia: economico e molto buono.
Torniamo a casa nel tardo pomeriggio, doccia, riposino e siamo pronte per un giro in città. L'appartamento è nella stessa strada della famosa (anche per la lotta alla mafia: non hanno mai pagato il pizzo) Antica Focacceria S. Francesco, quindi perché non fare un aperitivo con arancini e crocchè? Il nostro giro prosegue su via Vittorio Emanuele, via Roma e via Cavour. Il Teatro Massimo illuminato è veramente bello!
Per la cena torniamo sui nostri passi, dopo un giro in via Chiavettieri per dare un'occhiata ai localini per gli aperitivi, decidiamo di finire la giornata in bellezza da Nni Franco U' Vastiddaru: panelle, arancini al ragù e al burro, caponata e melanzane. Sì! La notte abbiamo avuto gli incubi!
Secondo giorno a Palermo: un'amica e collega di Vale è stata trasferita qui, oggi ha il giorno libero e facciamo colazione insieme. Il primo cannolo della vacanza. In pratica siamo venute a Palermo per mangiare!!!!! Dopo colazione comincia il vero giro turistico: Teatro Massimo, via Maqueda, i 4 Canti, piazza Pretoria, Fontana della Vergogna, Cattedrale, Palazzo Reale, Ballarò. Nuova sosta per il cibo: antipasti misti e pesce alla griglia. Porto, Foro Italico, Villa Giulia, acquazzone pauroso, ritorno a casa e doccia!! Abbiamo camminato veramente per chilometri e chilometri, peccato che mi sia ricordata dell'esistenza di Runtastic solo a fine giornata...
Stasera uscita fra donne: io e Vale, la ragazza trasferita e un'altra collega (lavorano tutte da H&M). Siamo tornate in via dei Chiavettieri per un'apericena alla Bodeguita del Mojito. Ve la consiglio, personale gentilissimo e servizio veloce e attento, buffet vario e di buona qualità, il tutto per 5€.
Riaccompagnando le altre ragazze siamo passate di nuovo davanti al Cafè Touring di via Roma, e vi garantisco che la vetrina della pasticceria è splendida, quindi, invece di tirare a diritto come le altre volte, ci siamo fermate a comprare lo spuntino di mezzanotte. Spuntino, ora, è un po' riduttivo. Un cannolo, una fetta di cassata, una tortina di fragoline di bosco e un semifreddo alla nocciola: conto totale delle calorie 25976 elevato alla n, ma vi garantisco che valevano fino all'ultima caloria!
Terzo giorno shopping! Sarà il caldo, saranno le regolamentazioni diverse, fatto sta che qui ci sono ancora i saldi, come non approfittarne?
Colazione al bar Lucchese in piazza San Domenico: Vale caffè macchiato e una brioche particolare (credo si chiami Iris) con crema, io, finalmente, granita al caffè con brioche! Quasi son venuta in Sicilia solo per questo!
Dopo esserci rifocillate partiamo alla volta degli acquisti. Soprattutto scarpe, abbiamo visto tre o quattro negozi che hanno prezzi molto allettanti e modelli carini. Alla fine Vale non ha trovato nulla, io invece ho preso un paio di stivaletti bassi e un paio di derby, spesa totale €57, che per due paia di scarpe di pelle mi pare proprio un affare!
E ora via allo shopping enogastronomico!!
Vicino all'appartamento c'è la bottega dell'Azienda Agricola Orlando con prodotti biologici di zona (vendono qualcosa anche online). Ve la consiglio perché, oltre ad un personale gentile e cordiale, hanno dei prodotti buonissimi a prezzi ottimi. Io ho preso un vassoio di pasticcini alle mandorle e un sacchetto di pistacchi di Bronte, mentre mia sorella ha preso un misto di formaggi tipici.
Altra tappa secondo me d'obbligo è l'Emporio Pizzo Free, all'angolo fra via Paternostro e via Vittorio Emanuele. Un negozio dove potete trovare prodotti tipici, alimentari e non, prodotti da aziende che hanno detto no all'estorsione. Shopping consapevole e di qualità, scelta decisamente ampia, ma il nostro problema 'peso-bagaglio-a-mano' ci ha costrette all'acquisto di un barattolino di sale aromatizzato all'arancia.
Capatina alla Vucciria per acquisti ad una bancarella che avevamo adocchiato i giorni scorsi: vendono di tutto, dalle olive, al tonno in scatola, alla frutta candita, alle spezie: prendiamo una stecca di cannella lunga 40 cm, due stecche di vaniglia che profumano anche se sono sigillate, due mazzolini di origano che potrebbero essere esposti come centrotavola e fiori secchi di fico d'India. Sì, avete letto bene! Servono per fare un infuso che sembra moltissime proprietà curative.
I nostri giri sono finiti. Sigh! Sob! Non resta che prendere il treno per l'aeroporto. Ri-sigh! Ri-sob!
Arrivate in aeroporto facciamo uno spuntino con l'ultimo arancino, e rimaniamo felicemente sorprese: nonostante sia un bar tipo autogrill gli arancini sono molto buoni. Poi un altro po' di shopping culinario, prima alla Pasticceria Palazzolo (gli acquisti non contano come bagaglio a mano, quindi scatola da 10 cannoli e una cassata!!!) e poi al Duty Free per prendere due bottiglie di vino e i capperi da aperitivo in salamoia.
Volo tranquillo e in orario. A Pisa la macchina c'è ancora. FI-PI-LI e autostrada con poco traffico. Eccoci a casa a riempire di chiacchiere le orecchie di genitori e marito.
Il viaggio è terminato, ma ad ottobre c'è già in programma una due giorni con un'amica... ma questo è un altro post.
Stay tuned
Stasera uscita fra donne: io e Vale, la ragazza trasferita e un'altra collega (lavorano tutte da H&M). Siamo tornate in via dei Chiavettieri per un'apericena alla Bodeguita del Mojito. Ve la consiglio, personale gentilissimo e servizio veloce e attento, buffet vario e di buona qualità, il tutto per 5€.
Riaccompagnando le altre ragazze siamo passate di nuovo davanti al Cafè Touring di via Roma, e vi garantisco che la vetrina della pasticceria è splendida, quindi, invece di tirare a diritto come le altre volte, ci siamo fermate a comprare lo spuntino di mezzanotte. Spuntino, ora, è un po' riduttivo. Un cannolo, una fetta di cassata, una tortina di fragoline di bosco e un semifreddo alla nocciola: conto totale delle calorie 25976 elevato alla n, ma vi garantisco che valevano fino all'ultima caloria!
Terzo giorno shopping! Sarà il caldo, saranno le regolamentazioni diverse, fatto sta che qui ci sono ancora i saldi, come non approfittarne?
Colazione al bar Lucchese in piazza San Domenico: Vale caffè macchiato e una brioche particolare (credo si chiami Iris) con crema, io, finalmente, granita al caffè con brioche! Quasi son venuta in Sicilia solo per questo!
Dopo esserci rifocillate partiamo alla volta degli acquisti. Soprattutto scarpe, abbiamo visto tre o quattro negozi che hanno prezzi molto allettanti e modelli carini. Alla fine Vale non ha trovato nulla, io invece ho preso un paio di stivaletti bassi e un paio di derby, spesa totale €57, che per due paia di scarpe di pelle mi pare proprio un affare!
E ora via allo shopping enogastronomico!!
Vicino all'appartamento c'è la bottega dell'Azienda Agricola Orlando con prodotti biologici di zona (vendono qualcosa anche online). Ve la consiglio perché, oltre ad un personale gentile e cordiale, hanno dei prodotti buonissimi a prezzi ottimi. Io ho preso un vassoio di pasticcini alle mandorle e un sacchetto di pistacchi di Bronte, mentre mia sorella ha preso un misto di formaggi tipici.
Altra tappa secondo me d'obbligo è l'Emporio Pizzo Free, all'angolo fra via Paternostro e via Vittorio Emanuele. Un negozio dove potete trovare prodotti tipici, alimentari e non, prodotti da aziende che hanno detto no all'estorsione. Shopping consapevole e di qualità, scelta decisamente ampia, ma il nostro problema 'peso-bagaglio-a-mano' ci ha costrette all'acquisto di un barattolino di sale aromatizzato all'arancia.
Capatina alla Vucciria per acquisti ad una bancarella che avevamo adocchiato i giorni scorsi: vendono di tutto, dalle olive, al tonno in scatola, alla frutta candita, alle spezie: prendiamo una stecca di cannella lunga 40 cm, due stecche di vaniglia che profumano anche se sono sigillate, due mazzolini di origano che potrebbero essere esposti come centrotavola e fiori secchi di fico d'India. Sì, avete letto bene! Servono per fare un infuso che sembra moltissime proprietà curative.
I nostri giri sono finiti. Sigh! Sob! Non resta che prendere il treno per l'aeroporto. Ri-sigh! Ri-sob!
Arrivate in aeroporto facciamo uno spuntino con l'ultimo arancino, e rimaniamo felicemente sorprese: nonostante sia un bar tipo autogrill gli arancini sono molto buoni. Poi un altro po' di shopping culinario, prima alla Pasticceria Palazzolo (gli acquisti non contano come bagaglio a mano, quindi scatola da 10 cannoli e una cassata!!!) e poi al Duty Free per prendere due bottiglie di vino e i capperi da aperitivo in salamoia.
Volo tranquillo e in orario. A Pisa la macchina c'è ancora. FI-PI-LI e autostrada con poco traffico. Eccoci a casa a riempire di chiacchiere le orecchie di genitori e marito.
Il viaggio è terminato, ma ad ottobre c'è già in programma una due giorni con un'amica... ma questo è un altro post.
Stay tuned
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