sabato 20 settembre 2014

Nord Sud Ovest Est: E con Londra finisce tutto...

Salve! 
Purtroppo (lo so, dipende dai punti di vista) eccoci alla conclusione del racconto: Londra è l'ultimo capitolo della vacanza.

26 Agosto 2014

Buongiorno! Anzi buon pomeriggio, perché oggi abbiamo deciso che è il giorno del riposo! Sì, la prima mattina senza sveglia, ed infatti abbiamo dormito fino a quasi mezzogiorno. 

Prima tappa Chinatown, strano eh? E c'ho le voglie! Anche se non sono incinta, e Mauro tantomeno!! Diretti dalla nostra fidata fornitrice (purtroppo non so dirvi il nome, però è su Newport Ct, quasi di fronte a Jen Cafè), io ho preso un bun vegetariano, mentre il consorte bun di maiale. Ottimi come li ricordavo!

Seconda tappa Museo della Scienza. L'ingresso è gratuito, a meno che non decidiate di vedere dei film nel cinema IMAX, in questo caso il biglietto parte da £5. Il museo è immenso, si sviluppa sia in altezza (5 piani) che in larghezza, ogni zona è dedicata ad un argomento specifico. Personalmente ho trovato molto interessante la parte sullo sviluppo della medicina nel corso dei decenni ed in giro per il mondo. Una visita accurata, secondo me, richiede almeno 3 ore, poi non conosco la durata delle altre esperienze, ma a questo punto, se volete godervelo appieno, considerate mezza giornata.

Terza tappa Victoria & Albert Museum. Ingresso gratuito anche in questo tempio dell'arte. Già il palazzo che lo ospita è meraviglioso, figuriamoci le collezioni che conserva. Per visitarlo bene servono alcune ore, noi abbiamo fatto un giro molto sommario, purtroppo.

Ed a questo punto la tappa più importante: l'Afternoon Tea!! Decidiamo di farlo in locale dove probabilmente non vi rechereste per una merenda tipicamente inglese, ma la finta fotografa che è in me non poteva fare a meno di andare in questo locale: National Geographic Cafè. Leggendo il menù è possibile scegliere fra afternoon tea e high tea, noi abbiamo scelto il secondo perché ci sono più cose da mangiare!! Ci hanno portato una teiera di Earl Grey (tè nero al bergamotto) e un'alzatina a tre ripiani con: tramezzini burro e cetriolo, tramezzini parmigiano e prosciutto, 2 scones, 2 tortine di pasta sfoglia e crema, marmellata di fragole, formaggio spalmabile molto simile al mascarpone ed una selezione di cioccolatini. Vi assicuro che era tutto buonissimo, per i cioccolatini dovete fidarvi del giudizio del marito, io non avevo più posto!


Visto che ormai eravamo sulla via di Harrods, un giro era d'obbligo. Direi che la mia parte preferita è la zona del cibo, c'è di tutto da ogni parte del mondo; si può acquistare e preparare a casa, prendere cibo già pronto o sedersi e mangiare sul posto (sempre che ci sia posto e il vostro portafoglio lo permetta...).

Abbiamo fatto un giro in tutti i piani, e, anche se probabilmente non sarò originale nel dirlo, definire questo posto uno schiaffo alla miseria è riduttivo. Ho visto prezzi che credevo impossibili, o quanto meno poco probabili; Mauro è rimasto praticamente scioccato da un carrello portavivande venduto alla modica cifra di £29.000 o poco più. Nel reparto tecnologia c'erano iPhone 5S a circa lo stesso prezzo, per i meno abbienti, mentre il top di gamma costava 'solo' £75.000. Sia ben chiaro, io adoro lo shopping e probabilmente se potessi permettermelo il rischio di fare questi acquisti non sarebbe molto remoto! Comunque demagogismo a parte, se andate a Londra una visita ai grandi magazzini di Knightsbridge va fatta!

Torniamo in albergo per un riposino e decidiamo di uscire verso ora di cena per cercare qualcosa da mangiare e soprattuto per andare a vedere il Big Ben con il buio. La cena non è stata niente di che, giusto un panino, ma la vista è valsa tutto il vento e il freddo (mica avrete creduto che a Londra non ci fossero i miei compagni di viaggio?!). Ho fatto più foto possibili, ma senza cavalletto ho paura che si salvi ben poco. Dita incrociate, anche perché me ne basterebbe una!


27 Agosto 2014


Oggi si va in gita! La destinazione è Greenwich. Si può raggiungere sia in treno che con la cabinovia: noi abbiamo optato per il treno, comodo, rapido è frequente.

Abbiamo fatto la passeggiata fino al museo dove passa il meridiano zero, un giro per i giardini dei musei nei dintorni e siamo tornati: la stanchezza comincia a farsi sentire, abbiamo poca resistenza. Voglio tornarci, prima o poi, e visitare i musei. 

Ennesima tappa a Chinatown. Oggi pranzo al Jen Cafè, naturalmente a base di ravioli al vapore. Abbiamo scoperto questo locale lo scorso anno, passeggiando abbiamo notato la signora che preparava i ravioli in finestra, rapida ricerca sul web e abbiamo deciso di provare. Devo ammettere che sembra più una bettola che un ristorante, pochi tavoli che spesso vanno condivisi con gli altri clienti, la pulizia della sala non è il top e il servizio abbastanza sbrigativo. Vi consiglio però di non farvi fermare da questo, i ravioli sono superlativi, sia quelli vegetariani che quelli di carne. Due porzioni di ravioli ed una tazza di tè al gelsomino £12: un pochino caro ma li vale tutti!


Abbiamo deciso di fare un giro a Camden Town, prendiamo la metro ma quando arriviamo è il delirio: una quantità di gente impressionante. Non so se dipenda dalla stanchezza o semplicemente da un'intolleranza già presente, ma tutto quel caos ci ha fatto gettare la spugna dopo pochissimo!

Torniamo in albergo e decidiamo di cercare un posto per l'afternoon tea, e da qui comincia l'odissea della giornata! 
Non riusciamo a decidere dove andare, comincio a guardare i menù sul web e scopro che l'orario in cui smettono di servirlo è tra le 18 e le 19, quindi per noi ormai è troppo tardi. Decidiamo allora di cercare un fish&chips, sulla Lonely Planet Londra ce ne sono molti, abbiamo scelto il North Sea Fish Restaurant a Fitzrovia, ci prepariamo e partiamo, giriamo un po' a vuoto e poi vediamo l'insegna e poi... chiuso per ferie!! E vabbè sarà per il prossimo.
Prendiamo la metro ed andiamo verso l'altro, non ricordo il nome, ma comunque non lo abbiamo trovato. Insomma per farla breve abbiamo girato mezza Londra per tipo un'ora e mezza e stavamo perdendo le speranze. L'ultimo sulla nostra lista era The Rock & Sole Plaice, se anche qui fosse andata male credo saremmo tornati al pollo fritto in Piccadilly! La fortuna invece ha girato, il ristorante è aperto e pieno di gente sia dentro che fuori. si libera un tavolo proprio al nostro arrivo. Il menù è molto vario e guardando i piatti degli altri clienti sembra anche buono. Abbiamo ordinato hummus per antipasto e due fish&chips classici con un purè di piselli. È stata una cera veramente buona, e decisamente abbondante. Meno male, perché ormai eravamo afflitti!!

28 Agosto 2014

Tristezza!! Ultimo giorno!!! E cosa si fa quando si è tristi? SHOPPING!!!!!!!!!!!!
Sulla giornata di oggi ho veramente poco da raccontare, è stata un giro per negozi semplice semplice.

La mattinata su Oxford Street con delle tappe obbligatorie:
- Supermega negozio di souvenir, per gli ultimi regalini sia per me che per chi mi aspetta a casa;
- Boots per shopping mirato e su richiesta di Parvati (:D);
- Primark ovvero l' H&M inglese, e naturalmente ho visitato il negozio più grande che ho trovato!
E naturalmente la deviazione per un giro per Carnaby St.

Pranzo in un ristorantino sushi tipo fast-food (mi sono versata addosso la salsa di soia, con le varie imprecazioni del caso).

Sosta veloce in camera per lasciare i sacchetti, e ora si riprova con Camden Town.
Anche oggi c'è confusione, ma mi sembra meglio di ieri, e comunque è l'ultimo giorno quindi se non ora quando? 
Non ho fatto molti acquisti, ho cercato di trattenermi, ma giuro che qui riuscirei a spendere veramente una montagna di soldi. Ci sono cose carine da morire, dall'abbigliamento agli accessori agli articoli per la casa. Servirebbe un tir: pieno di soldi all'andata e pieno di shopping compulsivo al ritorno!!!


Dopo lo shopping decidiamo di andare a fare merenda in un luogo di pellegrinaggio per i serie-tv-dipendenti. Avete mai visto Sherlock della BBC con Benedict Cumberbatch e Martin Freeman? Se la risposta è no, dovete subito correre a guardarlo. Una serie geniale, che agli Emmy 2014 (qui Parvati vi parla degli abiti) ha vinto premi importanti come miglior attore protagonista e miglior attore non protagonista. Dicevo, abbiamo scelto di mangiare al mitico Speedy's Cafè, locale che confina con la porta dello studio di Sherlock nel telefilm, ma arrivati sul posto l'amara verità: è chiuso. È un'ingiustizia però! No, in realtà sarebbe bastato controllare gli orari sul loro sito, sono aperti solo fino alle 15.30.

Ormai che siamo in zona facciamo una capatina alla vera Baker Street, da dove prendiamo un bus per tornare su Oxford St. OMG! Il traffico di Londra è raccapricciante! Code infinite! Alla fine la scelta di scendere ed andare a piedi è stata quasi obbligata. 

Per la cena abbiamo deciso di prendere qualcosa da Marks&Spencer da mangiare in camera mentre faccio le valigie (il link è proprio la nostra cena) e qualcosa per la colazione di domani. Ci dirigiamo verso Oxford Circus per prendere la metro e ci si presenta uno spettacolo mai visto: i quattro ingressi della metro sono talmente pieni che ci sono le file lungo quasi tutto il marciapiede, una quantità di persone esagerata! Giuro! Abbiamo preferito fare una passeggiata di più di un km per andare alla fermata successiva, prima di fare tutta quella coda, ed è stata un'ottima decisione.

29 Agosto 2014

This is the end.
Check out, metro per Liverpool Station, e Stansted Express per l'aeroporto. Le ferie sono finite. Senza nessun intoppo? Certo che no!!
La metro è passata con 10' di ritardo, ci sono stati problemi per restituire la Oyster Card, abbiamo perso il treno ed abbiamo preso il successivo ed in aeroporto abbiamo sbagliato gate.
L'unica che vi spiego meglio è questa del gate perché non siamo stati gli unici, quindi è un errore comune. In pratica alle 11.30 partono due voli Ryanair per Pisa, quindi bisogna fare moltissima attenzione a leggere la riga giusta sul monitor delle partenze. Per l'appunto io non avevo notato che ci fossero due voli, in più i monitor di Stansted sono scomodi da leggere (sono stretti e lunghi, con molti voli su una sola schermata e posizionati in alto). Il grosso problema dell'aver sbagliato uscita è che i due voli partivano dai due lati opposti dell'aeroporto: vi lascio immaginare le corse!!

Il volo è stato tranquillo, a parte i bimbi maleducati alle nostre spalle. Siamo arrivati in orario e la valigia è arrivata a destinazione, e con una corsa a perdifiato abbiamo anche preso il diretto Pisa-Firenze, guadagnando quasi 40'.

Il mio racconto è giunto al termine, spero che vi sia piaciuto e che vi abbia fatto venire almeno un po' di voglia di visitare questo bellissimo paese; spero anche di essere riuscita a darvi qualche consiglio utile, ma se avete domande, non esitate: sono qui anche per questo!
Naturalmente non finisce veramente tutto qui, ora devo tartassarvi con le foto! Le troverete nella nuova rubrica Attraverso i miei occhi, dove ho già pubblicato il primo post
Per le foto fatte con il telefono, invece, vi basterà cercare l'hashtag #mediadistanza su Twitter, Facebook e Instagram.

Stay tuned



4 commenti :

  1. Anche io ho amato il museo della scienza, è stato il mio preferito fino a quando ho visto quello di San Diego col simulatore di terremoto :D

    Arianna, Nymphashion ♡

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  2. wou bel viaggio!!!
    http://befashion31.blogspot.it/
    https://www.facebook.com/Befashion31

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  3. Si è stato veramente un bel giro! Molti luoghi meriterebbero almeno un'altra visita.

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